Probabilmente non avrete mai sentito parlare della valvola ileocecale a meno che non siate finiti sotto le mani di un chiropratico.
Questo non è un bene, poiché molte persone potrebbero essere aiutate se chi si prende cura di loro sapesse come trovare e risolvere i problemi legati a questa valvola.
Prima di proseguire, cos’è la valvola ileocecale?
Il piccolo intestino è diviso in tre parti: il duodeno, il digiuno e l’ileo in ordine discendente.
Quindi l’ileo è la terza parte del piccolo intestino. Essenzialmente, il compito del piccolo intestino è quello di digerire ed assorbire il cibo.
Il grande intestino è composto dal cieco e dal colon. Il grande intestino assorbe acqua ed eventualmente agisce per eliminare rifiuti e tossine derivanti dai cibi che consumiamo.
Il cieco è come una “borsa” che sta tra l’ileo ed il colon ascendente. Quesa “borsa” contiene la valvola ileocecale. In generale, il cieco (e la valvola all’interno) si trova all’incirca a metà strada tra l’ombelico e l’osso pelvico destro sopra la coscia.
L’obiettivo della valvola ileocecale è quello di prevenire il reflusso dei materiali di scarto dal grande intestino all’ileo.
I sintomi ed i problemi iniziano quando la valvola rimane aperta, permettendo il reflusso di queste tossine. La valvola però può anche avere spasmi e restare chiusa. Tuttavia, il 90-95% dei casi presenta problemi di valvola aperta.Click To TweetIn parole semplici, se la valvola ileocecale permette ai rifiuti del colon di tornare nel piccolo intestino (dove il cibo è assorbito), con molta probabilità i prodotti di scarto che dovrebbero essere eliminati verranno assorbiti. Questo è chiaramente un problema che potrà creare ulteriori fastidi, diversi, a seconda del paziente.
Secondo David Walther, i sintomi di una funzione alterata della valvola ileocecale includono:
- dolore della spalla
- dolori lombari improvvisi
- dolore intorno al cuore
- vertigini
- sintomi della febbre
- pseudo borsite
- sublussazione sacroiliaca
- acufene (ronzio auricolare)
- nausea
- sensazione di svenimento
- pseudo infezione sinusale
- pseudo ipocloridria
- cefalee
- sete improvvisa
- pallore
- occhiaie sotto gli occhi
- qualsiasi tipo di fastidio digestivo.
Una valvola chiusa può presentare gli stessi sintomi di cui sopra, ma in generale, un senso di costipazione è il sintomo principale in questi casi.
Secondo Scott Walker, (fondatore di NET), le cause principali dei problemi legati alla valvola ileocecale includono:
- allergie ai cibi
- parassiti
- complessi emotivi e strutturali.
La scelta della dieta gioca un ruolo importante.
In particolare (da evitare):
- pop-corn
- noci
- semi
- cibi speziati
- alcool
- cioccolato
- caffeina.
Oltre a qualsiasi alimento troppo duro o eccessivamente fibroso come le carote crude. Inoltre, una forte pressione (probabilmente dovuta ad un addome molto pronunciato) può essere causa sufficiente a mantenere la valvola aperta.
L’esperienza del Dottor Rob D’Aquila dice che sapere come trovare e sistemare il problema della valvola ileocecale ha aiutato i suoi pazienti dove tutti gli altri rimedi e cure di altri esperti non avevano sortito alcun effetto.
In sostanza, dalla sua esperienza clinica, il Dr. D’Aquila ha riscontrato uno stretto legame tra malfunzionamento della valvola ileocecale e:
- disbiosi intestinale
- necessità di enzimi digestivi o betaina HCL
- squilibrio di minerali (calcio e magnesio)
- stato di intossicazione generale
- disfunzione dei muscoli addominali
- qualsiasi altra cosa che possa disturbare la corretta funzione intestinale
In caso di problemi alla valvola ileocecale è quindi opportuno:
1) evitare di eccedere con cibi crudi e noci
2) effettuare un breath test per la ricerca di infezione da Helicobacter Pylori
I motivi disfunzionali tra una valvola chiusa o aperta sono simili, ma la valvola chiusa è causata principalmente da ipertonicità o spasticità dei muscoli intestinali.
Questo può essere dovuto ed un eccessivo allenamento degli addominali, specialmente se fatto isometricamente (contraendo semplicemente i muscoli senza muovere il busto).
L’altra ragione principale è una carenza di nutrienti, causa di spasmi muscolari.
Carenze e cause più comuni
I primi nutrienti carenti sono il magnesio o una mancanza di calcio (utilizzabile). Infine, l’ipocloridria (bassa acidità di stomaco) è generalmente un’altra delle cause più frequenti per chi ha problemi alla valvola ileocecale.
Altri problemi che accompagnano la sindrome della valvola chiusa possono essere:
- candida intestinale
- overgrowth batterico
- parassiti
- protozoa
- infezioni batteriche e virali a carico dell’intestino.
Tipo ipocloridria, eccesso di zuccheri, carboidrati raffinati, consumo di frutta.
I sintomi di questi problemi sono costipazione, gonfiore, crampi addominali, flatulenza, stanchezza, cattiva digestione, mal di testa, alitosi, mal di schiena (zona lombare) e così via.
Quando la valvola è aperta invece può manifestarsi un tono muscolare debole dell’addome o della parete pelvica, con conseguente flacciditià intestinale per mancanza di supporto.
Ad ogni modo, questo è anche dovuto ad uno squilibrio della flora batterica in presenza di patogeni.
Una valvola aperta può anche essere il risultato di un’irritazione del rivestimento della valvola ileocecale e della parete intestinale. Questo è specialmente vero se i cibi non vengono masticati adeguatamente.
Rob D’Aquila sostiene di aver riscontrato problemi alla valvola ileocecale (aperta) in tutti i pazienti che seguivano una dieta crudista.
In questi casi, una masticazione lunga è ancora più necessaria e consigliata.
I sintomi di una valvola aperta includono feci molto morbide, gonfiore, flatulenza, cattiva digestione, mal di schiena ed ernia lombare, stanchezza, mal di testa, alitosi..insomma come i sintomi della valvola chiusa!
In tutti i casi, si tratta di un problema digestivo.
Valvola ileocecale aperta
I muscoli iliaco ed estensori del polso sono deboli. Il muscolo iliaco fa parte dell’ileo-psoas e si tratta come lo psoas, ma abducendo maggiormente la gamba estesa.
Nutrizione
- Clorofilla
- Enzimi digestivi
- Evitare cibi integrali e vegetali, caffè, alcool e spezie.
Valvola ileocecale chiusa
La valvola chiusa (spastica) impedisce al chimo il transito verso il colon. Nell’ileo il chimo imputridisce e diventa tossico. I sintomi della valvola chiusa sono simili a quelli della valvola aperta. In aggiunta il paziente non riesce a stare a letto la mattina.
Eziologia
Soggetti vegetariani, o che non bevono a sufficienza. Debolezza del quadricipite di destra o del retto dell’addome destro.
Nutrizione
Calcio o vitamina D; evitare cibi integrali, vegetali, ecc.; come per la valvola aperta possono essere consumati vegetali cotti.
La mia esperienza
Sull’argomento valvola ileocecale, non ci sono molte informazioni disponibili online. Ma quello che è abbastanza chiaro, è che se non in presenza di gravi problematiche, la medicina convenzionale è difficilmente in grado (sono stato generoso!) di diagnosticare e (soprattutto) risolvere in modo non invasivo la sindrome della valvola ileocecale (chiusa o aperta).
Quando ebbi i primi sentori di questa sindrome e gli effetti che mi provocava, stavo per effettuare la colonscopia. Chiesi così al medico di ispezionare (ove possibile) la valvola durante l’esame. Non fu di certo piacevole, ma il responso fu: tutto bene!
Poi attraverso la lettura di alcuni testi ed articoli scoprii che questo tipo di problematica era facilmente risolvibile tramite una manovra (esterna) kinesiologica.
Fino a quel momento, succedeva che qualsiasi cibo mangiassi mi provocasse mal di pancia. Soprattutto la notte, quando ero in posizione distesa. In quella situazione (tutte le notti) vedevo le stelle, tant’è che dopo poche ore ero costretto ad alzarmi in piedi per far passare il dolore. Questo perché il sonno prolungato fa peggiorare i sintomi mentre il movimento li migliora.
Per vari anni, non ho mai dormito.. e non ho mai trascorso le mie notti in camera da letto, visto che rimanere disteso era una vera e propria tortura.
Le ho provate tutte, organizzando sedie-letto et similia per cercare di trovare una posizione di riposo sufficientemente comoda, ma senza rimanere orizzontale (e purtroppo senza risultati esaltanti).
Alla fine, una seduta comoda sul divano era la soluzione meno faticosa, ma sempre poco riposante.
Inoltre, durante la notte, a causa di posizioni improbabili assunte in cerca di ristoro, le articolazioni e soprattutto il collo erano drammaticamente sofferenti. Insomma, un disastro.
Poi finalmente ho trovato un bravo chiroprativo (anzi, brava) che tramite un semplice test kinesiologico ha individuato il problema e con una manovra lo ha risolto. Anzi due, visto che la vavlola risultava “alterata” ed era presente un reflusso gastroesofageo.
Il giorno seguente alla visita, sono stato ancora più male (se possibile) del solito. Mentre poi, dal secondo giorno, tutti i mal di pancia sono incredibilmente scomparsi con effetto immediato e mangiare è tornato ad essere un piacere.
Visti gli effetti, più che una manovra è sembrata una magia. Eppure, si chiama kinesiologia applicata.
Ormai, è passato un po’ di tempo, ed il problema della valvola (con relativi mal di pancia e gonfiori) non si è più ripresentato.
L’insonnia è migliorata, ma non si è risolta del tutto.
Puoi specificarmi circa il problema dell l’assunzione di noci e cibi integrali?
A parte le noci,cosi diventa una dieta carne e acqua,visto che si consiglia di evitare tutto il mondo vegetale.
Poi per quanto riguarda la verdura cotta,potrebbe sembrare piu’ digeribile per via dell’ammorbimento che subisce ,ma risulta molto piu’ pesante per l’intestino,calcolando che perdiamo gran parte delle poche vitamine idrosuolubili presenti al giorno d’oggi vista la loro nota termolabilita’
http://huntgatherlove.com/content/betaine-hcl-whats-deal-does-it-increase-stomach-acidity-does-it-help-gerd-improve-digestion
Commenti,impressioni?
Gabriele,si riesce ad autoapplicarsi la cura manuale o serve per forza una seconda persona?
ti prego dimmi da chi sei stato vorrei andarci pure io è urgente
Io pratico questa tecnica in provincia di Varese: Studio Artemide a Solbiate Arno Tel 3479807391 sito kinesiologia-applicata.blogspot.it.
Ciao, credo di soffrire anch’io di questo problema. Mi sta rovinando la vita: ormai non so più cosa mangiare ed ho speso un sacco di soldi in cure omeopatiche che non sono servite a niente. Ti sarei eternamente grata se mi aiutassi a trovare nella mia zona (Aosta) un kiropratico che possa aiutarmi 1000 grazie
Ciao sono della provincia di Messina potresti indicarmi un bravo kiropratico dalle mie parti? leggendo l’articolo ho capito che molto probabilmente soffro di una disfunzione della valvola ileo cecale ho gonfiore addominale appena mangio anche poco ho mal di pancia ogni tanto dolore improvviso intorno al cuore, senso di svenimento, secchezza di fauci e alitosi tremenda ( di feci ) . Ti sarei enormemente grato se potessi aiutarmi ti lascio anche il mio cellulare 3472580590 grazie mille . Fabio
Ciao, non sono sicura che il problema sia effettivamente questo ma puoi indicarmi a chi ti sei rivolto per risolvere il problema? Conosci eventualmente un bravo kiropratico in provincia di Milano ?
Grazie!Federica
Ciao vorrei chiesti cortesemente se sai indicarmi dei medici e dei fisiokioneterapisti bravi nella zona Forlì Ravenna perché da tempo avverto tutti i sintomi da te descritti , sono sempre stanchissima con difficoltà a fare qls cosa dopo. 3 o 4 Oerche mi sono alzata !!speri che tu possa darmi qlc buona indicazione !!
Ciao Gabriele, io ho il tuo stesso problema! Mi puoi dire dove posso trovare un chiropratico a Roma? Sn disposta anke a spostarmi basta ke sia in Italia! Fammi sapere al piu presto. Grazie.
Ciao Antonella, io vado da anni, una volta ogni tanto, dal dott. Christensson Ulf
Peter. Il suo centro è a Campagnano di Roma, per cui bisogna andare per forza in macchina. Costa uno sproposito, ma ti mette a nuovo, è miracoloso. A me ha sempre trattato problemi di postura, sciatica e co. ma intendo chiedergli se pratica anche questo tipo di manovra.
Di solito dice di tornare sempre, anche dopo i primi due appuntamenti. Nella mia esperienza, ma non ho mai avuto problemi gravi, le visite dopo le prime due sono inutili. Comunque non si offende se torni dopo qualche mese o più, e si ricorda sempre di te.
Su Google dovresti trovare l’elenco chiropratici con il suo numero.
In bocca al lupo!
Andrea
Ciao Gabriele!
soffro di sibo da anni e me l hanno diagnosticata solo da poco…ho provato con gli antibiotici ma non sono serviti a niente…siccome mi è stata anche trovata un’infiammazione all’ileo, la mia dottoressa mi ha parlato anche di una possibile disfunzione della valvola ileo-cecale…pero’ non mi ha detto cosa fare per migliorarla!
Io sono di firenze, mi potresti mandare per mail il nome del chiropratico da cui sei andato?
magari lo contatto! Grazie mille per le informazioni che dai!
Ciao Sara, hai trovato un Chiropratico a Firenze per caso? Come stai o hai risolto i tuoi problemi? I miei paiono simili ai tuoi. Grazie e scusa
Io sono nella stessa situazione è sono di Livorno. Sto cercando un chiropratico nella mia città. Ma che nome ha questa manovra ?
Ciao Gabriele, ho fatto due giorni fa la colonscopia e l’esito è’ stato che ho la valvola ileociecale “esuberante” posso sapere se con manovre del chiropratico risolverò il problema del gonfiore all’intestino o cosa altro dovrò fare…grazie.Mi puoi rispondere tramite email…
Buongiorno Gabriele, io da tre anni ormai convivo con disturbi intestinali che mi stanno rendendo la vita difficile, nel 2011 ho cominciato a soffrire di un dolore fisso al fianco destro e pian piano tra spasmi, meteorismo alternanza di diarrea e stipsi, muco nelle feci.. un po’ di tutto. Da premettere che sia mio nonno che mio padre hanno sempre sofferto di colite e anch’io ho avuto sempre i miei cibi off limits ma in questo lungo periodo i simtomi sono piu’ gravi. Ho fatto la colonscopia, ecogafria addominale, intolleranze alimentari, prove per la celiachia, preso fermenti, carbone vegetale, sono stato trattato con valpinax, duspatal, …. niente. Poi su consilgio di mio padre mi sono rivolto ad un dottore in provincia di Isernia (non so’ se si puo’ fare il nome) che applica la medicina biointegrata e kinesiologia, mi ha fatto il tes muscolare e mi ha diagnosticato una parassitosi da ossiuri/ascaridi e il malfunzionamento della valvola ileo cecale. Ho fatto una cura di 40gg per la parassitosi e tra una settimana devo andare da lui per la manovra, in questi giorni sono stato sempre male con i miei soliti sintomi, anzi la settimana scorsa dopo aver mangiato una pizza (alimento a me super nocivo) ho avuto e ho ancora mal di pancia e feci gialle. mi sapresti dire qualcosa in piu’ su questa manovra? è dolorosa? va ripetuta ogni tanto? o basta una volta sola? grazie Manuel
Caro Gabriele grazie della tua gentile risposta, alla seconda visita dal dottore chiropratico, dopo avermi rifatto il test muscolare, mi ha detto che la parassitosi (ascaridi e ossiuri) ‘è ancora e devo fare un altro ciclo di combantrin piu gocce omeopatiche, io non contento sono andto a fare l’esame delle feci ed è risultato negativo per parassiti, sangue occulto, salmonella ed elicobacter. il mio farmacista mi ha detto che non è facile trovare la presenza dei parassiti nelle feci con un solo esame anche perchè se sono situati nella zona alta dell’intestino non escono,oppure bisognerebbe fare piu’ campionature delle feci a giorni alterni. ho deciso di seguire quest’altro ciclo di antiparassitario, il dottore mi ha anche detto che dovrei fare delle insuflazioni di ozono. dopo abbandonerò questa strada, premetto che quando sto attento alla dieta i sintomi migliorano, mangiano cibi semplici e privandomi dei dolci e altre cose saporite…mi hanno parlato nche dello studio gasparrini a bologna, molto caro… ma se prorpio devo…certo spendere altri solti (si parla di mille euro tra visite e esami) per scoprire che ho il colon irritabile…tu conosci qualcuno che ha lo stesso mio presunto problema di parassiti? e quali sintomi ha? io non ricordo di aver avuto prurito anale, nelle feci non mai trovato nulla
Anche io soffro di questo dolore fastidiosissimo. Gradirei sapere se in Puglia posso contattare un Kiropratico.
Rispondete per favore non c’è la faccio più!
Grazie!
Mi può dire a chi si è rivolto in Puglia?
Buona sera, è da diverso tempo che ho questo dolore al basso ventre che arriva sino alla gamba e piede, partendo dal fianco, fatico sino ad alzare il ginocchio verso l’alto e mi riescono difficili i piegamenti sulla gamba sx…….consigli???
Valuterei la dieta, ed eventualmente considererei la possibilità di sospendere per un periodo alcune categorie di cibi (cereali, latticini, legumi) per vedere se si tratta di intolleranza alimentare. E se supponi ci siano problemi a livello di valvola ileocecale o ernia iatale, farei un giro da un bravo chiropratico. Presumendo tu abbia già parlato con il tuo medico senza esserne venuto a capo.
Ciao, ho letto attentamente il tuo articolo penso di avere anche io questo tipo di problema oltre ad un forte reflusso gastrico (diagnosticato con diversi esami) .
Conosci a Roma e provincia un chiropratico bravo che sappia occuparsi di questi problemi e non sia solo uno “scrocchiatore di ossa”
Grazie in anticipo
Ciao Maggie, purtroppo no. Ma come puoi vedere in altri commenti, la manovra è piuttosto semplice. Per cui, se lo farai presente al chiropratico, sono certo che saprà dove mettere le mani. Nella mia esperienza, la manovra kinesiologica non è bastata. Ma ho risolto definitivamente solo quando ho eliminato i cibi che provocavano questo fastidio. Purtroppo non è semplice, e i test diagnostici hanno una affidabilità troppo bassa. Quindi, bisogna armarsi di pazienza con un diario alimentari e prendere nota di dieta e sintomi.
Ciao,
sono disperatamente alla ricerca di un bravo chiropratico che possa aiutarmi riguardo ad un problema di reflusso e malfunzionamento della valvola ileocecale. Tu ne conosci qualcuno bravo Roma e provincia o latina e provincia? Spero in un tuo aiuto grazie 1000
scusami non avevo letto la risposta che mi hai dato ieri….grazie lo stesso x la disponibilità
Ciao Gabriel ,io soffro di ernia iatale (non la sopporto più )un calvario mi daresti una dritta ,non so un bravo dottore una dieta specifica, Qualsiasi cosa tu sappia della tua immensa conoscenza.
Sono di Taranto e sono disposto a tutto.
Grazie
Ho fatto da poco colonscopia vorrei sapere se un eventuale problema alla valvola ileocecale sarebbe emerso grazie
Grazie per le info. Conosci a milano un centro chiropratico che tratti la problematica? grazie
Ciao Gabriele! Io ho una sibo che penso possa essere causata dal problema alla valvola, inoltre ho reflusso e difficoltà digestive. Con vari trattamenti antibiotici il problema non si risolve perchè non si arriva alla causa ma si bloccano solo i sintomi purtroppo! Penso seriamente possa trattarsi della valvola ileo-cecale…almeno spero!
Io sono di Firenze come te, potresti darmi il contatto del tuo chiropratico?mi daresti un grande aiuto!
Grazie mille!
Salve Gabriele io sono di Firenze e mi faresti una cortesia a indicarmi la dottoressa di cui parli nell’articolo, i sintomi da valvola aperta li ho tutti..
Grazie
Buonasera Gabriele, in attesa di fare a breve il breath test per overgrowth batterico, vorrei mettermi in contatto con il chiropratico, potresti farmi avere il tuo riferimento su Firenze. Grazie! M.
Ciao Gabriele!
Innanzitutto complimenti per il sito! Vorrei chiederti come hai curato esattamente la SIBO. Ho scoperto un mese fa di soffrirne dopo aver vissuto per anni con problemi digestivi e distensione addominale perenne. Ora ho anche un dolore al fianco destro e vitamina B6 in eccesso, non so perchè. I medici mi sembrano tutti piuttosto ignoranti sull’argomento (l’ultimo da cui sono andata mi ha dato essenzialmente solo una valanga di probiotici!). Ho 21 anni e vorrei cercare di liberarmi di questi problemi che mi affliggono da anni prima di sprecare tutta la gioventù alla ricerca del medico perfetto. Sono di Roma. Qualche consiglio o nome da suggerire? Anche fuori Roma.
Grazie mille! 🙂
Ciao Laura, mi dispiace per la situazione. Per me, la manna dal cielo è stata la dieta chetogenica. Senza verdure né frutta. Solo carne, pesce e grassi a volontà. Per circa 6 mesi continuativi. Ma già dopo il secondo giorno, quella senza di avere un pugnale conficcato nel fianco destro era scomparsa. Così come l’impossibilità di stare disteso, il reflusso gastrico, il gonfiore e molto altro. Ovviamente, niente probiotici né prebiotici. Oggi posso tranquillamente consumare verdure in quantità (circa 1 kg. al giorno), patate e all’occorrenza, cioccolato. Sembrava impossibile, e invece ce l’ho fatta. Come medici, in Italia non saprei. Ho letto delle cose interessanti del dott. Saggioro, ma non lo conosco personalmente. Tuttavia non è “vicinissimo” a Roma. In questo anno mi sono affidato ad una nutrizionista in UK (si fa tutto a distanza) anche per approfondire altre tematiche, che in effetti contribuivano a questo senso di malessere in generale. Ma non per la SIBO che mi sono smazzato da solo.
potrei sapere se anche il crohn può essere conseguenza di questo funzionamento della valvola ?
un mio parente ha il crohn, valvola con stenosi e ileite; cosa consiglia di fare ? oltre ai farmaci ?
Ciao Gabriele, io soffro di reflusso gastroesofageo e acidità da più di 15 anni e ora ho 34 anni. Ho provato diverse cure tra medici, naturopati,diete,omeopati ecc ecc, ma ancora non riesco a debellare questo reflusso, oltre alle altre patologie che mi ha causato. Ho risolto il problema dell’acidità per fortuna, non ho dolori di stomaco, ho pancia gonfia, presunta candida e ruttazioni forti tutto il giorno, muco ,rinite allergica e dispnea di recente. Leggendo questo articolo non ho capito bene se la valvola deve essere aperta o chiusa? Pensi che il mio problema possa aver a che fare con sta valvola?
Grazie il tempo che dedichi a tutto ciò.
Buongiorno. Sono 7 anni che soffro di problemi gastrointestinali e son sempre più peggiorata. Intollerante al lattosio, ernia iatale e Sibo. Ho visto 7 gastroenterologo senza successo, 3 nutrizionisti e tanti altri medici. Ho perso 14 kg e sono molto sottopeso… Sto in prov di Fi. Puoi darmi il riferimento del chiropratico per favore? Grazie
Ciao Gabriele, trovo il tuo sito molto interessante. Volevo chiederti, per quanto riguarda la ricerca di parassiti ed in generale delle condizioni dell’intestino, se conosci l’istituto Valsambro di Bologna e, se si, cosa ne pensi. Grazie
Ciao Luca, ne ho sentito parlare da altri lettori del blog. Ma non lo conosco nello specifico e non mi sono mai rivolto a loro per ciò che concerne le mie (ormai passate) problematiche.
Ciao Gabriele,
complimenti per il sito, sono un ex vegano ( per salute) che dopo aver letto i tuoi consigli e’ tornato a mangiare la carne…
Potresti gentilmente indicarmi il nutrizionista inglese al quale ti sei affidato?
grazie,
Ciao
Roberto
Salve potresti indicarmi un buon chiropratico o osteopata a Roma per la manovra alla valvola ileocecale? Grazie mille
Ciao Gabriele!
Nelle ultime settimane sono sorti dei disturbi che rientrano tra i sintomi che hai elencato, e mi è venuto in mente questo articolo che avevo letto tempo fa sul sito.
Posso chiederti gentilmente il contatto dello studio chiropratico di Firenze al quale ti sei rivolto?
Ti ringrazio molto,
a presto
Immacolata
Ciao, se possibile vorrei avere il contatto del chiropratico a Firenze.
Grazie mille.
Ciao Gabriele, complimenti per il sito e grazie, hai riacceso in me la speranza di poter guarire… non avevo mai sentito parlare della valvola ileocecale.. Circa quindici anni fa mi sono rivolta ad un gastroenterologo che reputo un bravo medico, ma che non ha saputo aiutarmi. Ho fatto una colonscopia, breath test, lattosio, lattulosio, ed altre svariate analisi e l’unica cosa che mi hanno detto è che ho il colon irritabile, visto che durante la colonscopia ho sofferto molto. I miei problemi sono di cattiva digestione, alitosi, fitte al cuore, acufene, dolori addominali molto forti, gonfiori… ho cercato sul sito dei chiropratici italiani ma non voglio andare da quello più vicino con il rischio di perdere altro tempo… se puoi mandarmi il contatto del tuo medico di Firenze te ne sarei davvero grata. grazie
Il reflusso gastroesofageo può essere causato dal malfunzionamento della valvola ileocecale? Grazie
Ciao Gabriele,
io soffro di colon irritabile, ma da più di un anno ho dolore in fossa iliaca destra e al fianco, dolore lombosacrale, al coccige, inguine destro, inoltre mi sveglio ogni mattina con il dolore che non mi permette di rimanere a letto. Ho fatto vari esami, tutti negativi, e ora un osteopata sostiene che il problema è la valvola ileocecale. La sta trattando, ma non so se va bene quello che fa lui o dovrei ricorrere a un kinesiologo? Sono molto preoccupata perché non riesco più a stare bene.
Cosa ne pensi?
Paola
Aiuto per favore. Non gliela faccio più. Svengo in continuazione dal dolore. Perché sempre male? Mannaggia il creatore
SALVE IO SONO STATO RICOVERATO PER UN DOLORE FORTSSIMO AL FIANCO ED INGUINE DESTRO E SBANDAMENTI ALLA TESTA MI HANNO FATTO ELETTROENCEFALO E RISONANZA ALLA CERCIALE E LOMBARE, ECOGRAFIA ADDOMINALE MA NN HANNO TROVATO NULLA, IN PIU HO AVUTO SCOSSA ALLA GAMBA ED HO ANCORA IL DOLORE MI STO CURANDO CON LA LYRICA PER IL DOLORE, SONO ANDATO DA UN OMEOPATA E MI HA FATTO FARE UN ESAME AL VALSAMBRA D I BOLOGNA ESAME DELLE FECI COMPLETO, HANNO TROVATO ESCHERIA COLI IN MANIERA MOLTO AGGRESSIVA NELLA FLORA PATOGENA E CAMPILOBATTER IN PIU MI HANNO DISTRUTTO I LATTOBACILLI NELLA FLORA DI PROTEZIONE, E UNA DISBIOSI MEDIA, SECONDO IL DOTTORE TUTTO DIPENDE DA QUESTO, ORA STO FACENDO UNA CURA OMEOPATICA DA 1 MESE, MA ANCORA NESSUN MIGLIORAMENTO, QUALCUNO HA AVUTO ESPERIENZE SIMILE’è possibile tutto questo’
GRAZIE
Ciao, il mio disturbo è incominciato circa un anno e mezzo fa, con spasmi all’altezza valvola ileocecale, poi borsiste, fastidio allo stomaco, disturbi al fianco dx e gamba dx, gluteo, ho avuto episodi di bruciore anale, fastidio intorno al cuore , laringite, tosse secca.Ho fatto esame feci per cercare parassiti ma è risultato negativo , presto farò Breth test . Accetto consigli. Grazie Lorena
COME TI STAI CURANDO?
Ciao complimenti per il blog e le preziose informazioni. Sono stata operata 30 anni fa per un volvolo al cieco con conseguente asportazione dello stesso , della valvola ileocecale e parte dell’ascendente. Da quel giorno la mia vita è cambiata😔 Sono passata da un periodo ( 5/6 anni ) di dissenteria improvvisa ad un periodo ; per me il migliore, di quasi normalità. Per poi entrare nella fase attuale che dura ormai da 10 anni di sintomatologie diverse. Stitichezza , gonfiore, bruciore nella parte bassa destra dell’intestino, forte tensione alla muscolatura profonda dell ‘addome , dolore alla schiena alla spalla… Tutto ciò mi ha portata ad assumere una postura non corretta . In tutti questi 30 anni ho praticato tantissimo sport , dieta drastica : niente cibi lievitati, pochissime farine con glutine, soprattutto non frumento. Poca pasta, niente cibi conservati e industriali , pochissimi latticini solo un po’ di parmigiano. No latte! Poco yogurt po a frutta. Mi sono alimentata per anni con cibi il più naturali possibile. Premetto che ho fatto indagini per intolleranze e allergie , risultato nulla di eclatante. Mi ha seguita un chiropratico , io lo chiamo il mio salvatore per il periodo agonistico. Senza di lui i risultati nelle gare non sarebbero stati gli stessi. Ora lo vedo due tre volte l’anno . Leggendo i tuoi consigli toglierò dalla mia dieta anche : semini, frutta fresca , e frutta secca e l’amato caffè..) Un mio segreto: spesso metto del ghiaccio nel punto della valvola ilececale ( che non ho più..)
Ciao Gabriele leggendo la tua storia mi è sembrato di leggere la descrizione delle mie nottate. I miei sintomi sono gli stessi a cui si aggiungono ogni 15-30 giorni episodi di fibrillazione atriale parossistica e freddo soprattutto ai piedi che non si calma nonostante 3 pullover di cashmere e 3 coperte pesanti. Tutto è cominciato dopo l’intervento di asportazione del sigma per tumore. Ho cercato di seguire il consiglio di togliere le farine ma il problema è che non posso sostituirle con la verdura perché appena introduco anche una piccolissima quantità di fibre la sintomatologia peggiora. Ho provato anche a mangiarne un solo cucchiaio setacciato, quindi non posso nemmeno mangiare gli alimenti senza glutine perché contengono fibre. Cosa ne pensi?